ARCO, a seguito dell’audizione di AIFA del 13/02/2019, si è attivata anche presso la XII Commissione Affari Sociali del Parlamento inviando richiesta di interrogazione parlamentare al Ministro della Sanità affinché si esprimesse in merito all’assurda e ingiusta privazione di cure per i malati di orticaria cronica spontanea.
La nostra richiesta di interrogazione parlamentare è stata subito accolta dall’On. Rossana Boldi, l’On Riccardo Magi, l’On. Ubaldo Pagano e l’On. Massimiliano Panizzut che hanno provveduto a presentarla al Ministro della Sanità la scorsa settimana.
Nella seduta del 28 marzo delle ore 13, il Sottosegretario alla Salute Armando Bartolazzi ha confermato che la revisione del piano terapeutico è stata valutata "ai fini dell'utilizzo dei medicinali a base del principio attivo Omalizumab nel trattamento dell'orticaria cronica spontanea (CSU), a seguito dei nuovi studi scientifici pubblicati".
Il Ministero ha riconfermato quanto già comunicato ad ARCO da parte di AIFA nelle scorse settimane ossia che l’Agenzia, a seguito dell’audizione di ARCO, per il tramite delle proprie Commissioni consultive, si è attivata per definire la procedura di revisione del Piano terapeutico per Omalizumab.
Bartolazzi ha confermato inoltre che la procedura di revisione in questione è stata posta all'ordine del giorno della prima seduta utile della Commissione tecnico-scientifica dell'AIFA, prevista per il prossimo mese di aprile.
ARCO accoglie positivamente la risposta del Ministero della Sanità. Desidera inoltre riconfermare che, grazie al costante impegno dell’Associazione per riottenere il diritto alla cura tramite un dialogo costruttivo e costante con le istituzioni, si è potuto giungere ad un processo di rivalutazione del piano terapeutico per il farmaco biologico i cui esiti, confida, porteranno ad una risoluzione favorevole per i malati di CSU.
Il testo completo della risposta all'interrogazione parlamentare è visibile anche al seguente link di "Quotidiano Sanità" : https://bit.ly/2UmFL3L