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ARCO incontra l'Avv. Giulio Gallera, Assessore Welfare Lombardia per lo sblocco di Omalizumab

L'11 marzo Elena Radaelli, Presidente ARCO, e il Dr. Marco Folci, Membro del Comitato Scientifico dell'Associazione hanno incontrato l'Avv. Giulio Gallera, Assessore Welfare Lombardia e la Dott.ssa Simona Tironi, Vice Presidente III Commissione Sanità e Politiche Sociali per richiedere lo sblocco di omalizumab per i residenti lombardi.

ARCO ha reso edotto il DG Welfare e la VP III Commissione della sofferenza quotidiana dei pazienti di orticaria cronica spontanea abbandonati e dimenticati dalla Regione Lombardia in nome di un decreto (Decreto 31/07/2015) che sancisce, come ormai noto, la durata del piano terapeutico a 11 infusioni ma che non è ben chiaro in merito alla sua ripetibilità. ARCO ha sottolineato ancora una volta l'iniquità territoriale della distribuzione e dell'utilizzo del farmaco che è stato bloccato in Lombardia nel novembre 2017. Il Dr Folci, citando e condividendo i recenti studi nazionali e internazionali, ha sottolineato inoltre come la recidiva dei pazienti a seguito del ciclo da piano terapeutico sia pari al 60% e che i costi diretti e indiretti, e dunque i costi in termini di presenteismo e assenteismo in assenza di terapia specifica - ergo con omalizumab - e i costi in termini di indagini mediche a seguito di off label quale ciclosporina A, sono di gran lunga superiori a quelli legati al farmaco biologico. Senza contare la dimostrata tossicità dell'off label.


L'Avv. Gallera ha ascoltato con attenzione e coinvolgimento l'istanza di ARCO e si è fatto carico di risolvere quanto prima il problema relativo al blocco del farmaco in Lombardia.

Ha promesso ad ARCO che incontrerà i clinici lombardi e che contatterà direttamente le altre DG Welfare in Italia dove il farmaco viene normalmente somministrato nonostante il decreto e contatterà AIFA per avere delucidazioni in merito al decreto stesso. L'Avv. Gallera e la Dott.ssa Tironi si terranno in contatto con la Presidente Elena Radaelli al fine di fornire quanto prima un loro riscontro in merito alle azioni indicate dall'Avv. Gallera e per incontrarsi e condividere assieme i prossimi passi per una risoluzione positiva della drammatica e inaccettabile situazione dei pazienti lombardi di CSU. Da parte sua ARCO si è proposta, come già con AIFA, di costruire assieme alle istituzioni lombarde un dialogo positivo e costruttivo ai fini della ripresa della somministrazione di omalizumab e della promozione della ricerca e cura dell'orticaria.

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